10 Tesi per la Sostenibilità è l’iniziativa promossa dalla Fondazione Symbola, Luiss e Unioncamere, con il supporto di Deloitte Climate & Sustainability e realizzata in collaborazione con il Consorzio interuniversitario Almalaurea, la RUS – Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile e l’INSTM – Consorzio Interuniversitario Nazionale per la Scienza e Tecnologia dei Materiali, e ha ottenuto il patrocinio della CRUI – Conferenza dei Rettori delle Università Italiane e del Ministero dell’Università e della Ricerca.
Numerosi campi del sapere pongono la sostenibilità al centro, rendendola il filo conduttore di questo secolo: dall’ingegneria alla letteratura, dall’economia alle scienze politiche. Così, l’iniziativa ha ottenuto un grande successo con 2.062 candidature da oltre 86 Atenei da tutta Italia (62% donne, 38% uomini). I 10 vincitori (6 donne e 4 uomini), provengono da Campus Bio-medico di Roma, Luiss, Politecnico di Milano, Politecnico di Torino, Università Ca’ Foscari di Venezia, Università Cattolica del Sacro Cuore, Università degli Studi di Catania, Università degli Studi di Palermo e Università Politecnica delle Marche. A questi si aggiungono 90 menzioni speciali.
Come specificato nel bando, la valutazione delle tesi prevedeva due passaggi: un Comitato Tecnico composto dai 22 Atenei che hanno aderito al bando, tra questi anche il Politecnico di Milano, che ha selezionato le 100 tesi più meritevoli, e un Comitato Scientifico presieduto dalla Prof.ssa Severino e dal Prof. Zamagni, che ha avuto il compito di scegliere i 10 vincitori.
Tra i 10 vincitori c’è anche un laureato del Politecnico di Milano: Andrea Fumagalli, che ha conseguito la Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale con la tesi “Assessing the environmental impact of photovoltaic technologies: a Life Cycle Assessment-based evaluation framework and its application to multiregional scenarios”. L’elaborato affronta il fotovoltaico (PV), una tecnologia chiave per la decarbonizzazione del settore energetico, ma richiede valutazioni aggiornate della sua sostenibilità ambientale. Lo studio sviluppa un nuovo quadro di valutazione per confrontare l’impatto delle sei principali tecnologie PV su indicatori energetici e di emissioni di gas serra. I risultati mostrano che nessuna tecnologia eccelle in tutti gli aspetti e che la fase di produzione e l’intensità di carbonio del paese produttore influenzano significativamente l’impatto ambientale. Lo studio evidenzia il ruolo cruciale del fotovoltaico contro il cambiamento climatico e l’importanza del riciclo dei materiali e della decarbonizzazione della filiera elettrica.